Un giorno a Barbaresco – Langhe Roero
L’incontro della gastronomia e del vino!
Attorno a Torino, ve lo diciamo spesso, ci sono tantissimi luoghi da scoprire e fra questi, c’è Barbaresco. Una bellissima borgata situata nella regione Langhe-Roero, nel cuore dei vigneti, con viste mozzafiato! Prodotti del territorio piemontese, vini, tartufi neri o bianchi… Se vi piace mangiare e bere, è una delle tappe imperdibili! Ci abbiamo trascorso una giornata, ricca di attività molto divertenti e abbiamo deciso di raccontarvela. Ispirazioni per il vostro futuro viaggio in Piemonte!
Punto geografico: dove si trova Barbaresco?
Barbaresco si trova nella provincia di Cuneo, non lontano da Alba. E’ nella regione Langhe-Roero. Non solo le Langhe, siamo effettivamente nel Roero.
Un giorno a Barbaresco, ma cosa ci facciamo?
Bella domanda ed ecco un programma per gli avventurieri che siete!
Al mattino: caccia al tartufo
Ecco un’attività fuori dal comune, eppure, che felicità passeggiare per i boschi con il caldo estivo! Siamo quindi andate alla ricerca del tartufo nero estivo, lo scorzone. Con Filippo e la sua cagnetta Dori, un Tabui, cane da tartufo in piemontese; una bella squadra, credeteci! Prima di sprofondare nei boschi, Filippo ci racconta la sua passione, la sua storia e l’amore per i suoi cani. E con Dori, è un vero e proprio duo dinamico, una complicità fra padrone e cane che fa piacere vedere. Impariamo che i tartufi si trovano ai piedi di piante ben particolari, fra le radici di querce, pioppi e faggi. Il tartufo bianco invece sembra privilegiare le radici del nocciolo, albero protagonista del Piemonte. Ogni tipologia di tartufo ha la sua stagionalità e, a Luglio, si va a caccia del tartufo nero estivo, lo scorzone, che prende il nome dalla sua buccia ruvida. In silenzio, camminiamo, osserviamo, seguiamo Dori… Annusa, passa, ripassa, si ferma, riparte, torna indietro e scava, scava, scava la terra. Stupendo, il tartufo è lì sotto le sue zampe!
E’ stata un’esperienza unica seguire questa coppia tra i boschi! Inoltre, non dimenticate di portare scarpe da ginnastica e pantaloni perché sarete immersi nella natura, fuori dai sentieri battuti. Un’attività ampiamente approvata che è completamente fuori dal comune e più che piacevole.
Siamo andate a caccia di tartufi con Filippo e Dori, ecco la loro pagina Facebook: La Luna di Dori
Mezzogiorno: picnic nel bosco
Dopo una mattinata di caccia intensa, cosa c’è di meglio che pranzare con il frutto del raccolto? (sì il merito va a Dori ma anche noi siamo parte dell’avventura, no?). Adesso è il momento di mangiare! E mangiare, ci piace. Francesca, l’organizzatrice di questa giornata a Barbaresco, aveva tutto in programma: un picnic a base di prodotti tipici del Piemonte, ovvero: carne cruda ricoperta di scorzone, vitello tonnato, salumi piemontesi, tomino. Il tutto accompagnato da un buon vino bianco, l’Arneis. Per dessert nocciole e torta di nocciole. Tutto squisito!
Per saperne di più sulla cucina piemontese, cliccate di qua: la gastronomia in Piemonte
Pomeriggio: degustazione di vini
Dopo il picnic, si ritorna sulla strada asfaltata e si prosegue verso la cantina Cascina Rabaglio, vicinissimo al centro di Barbaresco. Arriviamo alla tappa “degustazione” della giornata, tappa che non ci dispiace per niente visto che, oltre a mangiare, anche prendere il tempo di apprezzare un calice di vino ci piace molto! Barbera d’Alba, Dolcetto, Nebbiolo, Arneis… Sono suoni familiari e una delizia per il palato. Anche qui è Filippo che ci fa scoprire il metodo di produzione del suo vino, ha sicuramente molte frecce al proprio arco! Sua sorella subentra poi per spiegare l’origine di questa avventura familiare. La Cascina Rabaglio produce circa 17.000 bottiglie all’anno, una produzione “piccola” ma producono solo ciò che raccolgono. È quindi una scelta privilegiare la qualità rispetto alla quantità e questo è un argomento più che valido!
Ecco un articolo per orientarvi tra i vini piemontesi
E’ ora tempo per la passeggiata digestiva con paesaggi incredibili per sfondo
Oltre a mangiare e bere, questa regione conquisterà anche i vostri occhi. Armatevi di occhiali da sole e macchina fotografica perché quello che vedrete vi lascerà a bocca aperta. Le abbiamo già viste e riviste, queste colline di vigneti con le Alpi per sfondo, ma rimangono comunque e sempre di una bellezza sontuosa. A secondo della stagione, i colori cambiano, si sfumano. Questi paesaggi sono la magia delle Langhe e non ci stanchiamo mai di ammirarli. Vi consigliamo inoltre di dedicare del tempo a camminare nel centro di Barbaresco. Una volta lì, sarà sicuramente l’ora della merenda, quindi prendete il tempo per sedervi, bere qualcosa …
Fine della giornata: aperitivo in cima alla torre del Barbaresco
Il clou dello spettacolo, la ciliegina sulla torta, il tartufo sull’uovo: la torre di Barbaresco. Tra gli scorci spettacolari delle Langhe, questo è da non perdere! Siamo andate lì per le 16, non vi nascondiamo che faceva un caldo tremendo, ma i panorami rimangono comunque affascinanti. Così, abbiamo anche saputo che è possibile fare l’aperitivo la sera dalle 19:00… Una bella idea. Immaginatevi per un momento lo scenario: assistere a un tramonto spettacolare sorseggiando un cocktail in cima a una torre medioevale! Farete sicuramente colpo con i vostri amici. L’ingresso alla torre costa 5 euro, aggiungete poi il prezzo dell’aperitivo ovviamente. Troverete tutte le informazioni sul sito della Torre di Barbaresco:https://www.torredibarbaresco.it/
Come si arriva a Barbaresco?
Le Langhe sono molto belle, ma è vero che non sono fra le mete le più eco friendly. La macchina resta l’opzione migliore per arrivare velocemente a Barbaresco e anche a tanti altri paesi limitrofi. Da Torino è quindi l’auto il mezzo più veloce e conveniente. Tuttavia, sempre da Torino, è possibile andare ad Alba in treno e noleggiare biciclette elettriche per andare a girovagare nelle Langhe. Tra Alba e Barbaresco ci sono 10km. Sì, in e-bike è più consigliabile, quando vedrete i dislivelli tra due paesi capirete il perché.
Un bel programma per trascorrere una giornata a Barbaresco. Speriamo di avervi conquistato con la bellezza delle Langhe e vi ricordiamo anche che se volete organizzare il vostro soggiorno in questa sublime regione, potete contare su di noi, i vostri coach di viaggio! Creiamo con voi il vostro itinerario perfetto secondo i vostri desideri, budget e esigenze. Per saperne di più ecco la pagina Vivé [Turin], che potrebbe essere declinata in Vivé [Piemonte]! Ringraziamo anche Francesca Mo, La Luna di Dori, Cascina Rabaglio e La Torre di Barbaresco per averci fatto scoprire con passione la loro terra.
